Sede: Viareggio (Lucca)
Date di esistenza: 1865 - 1868Intestazioni: Sindaco, Viareggio (Lucca), 1865 - 1868
Storia amministrativa:
La legge del 23 ottobre 1859, che riformava gli istituti
amministrativi provinciali e comunali, promulgata dopo l'unione della Lombardia al
Regno Sardo, fu poi estesa, nel movimento delle annessioni, alle altre regioni
d'Italia ad eccezione della Toscana, che venne governata con regolamento speciale,
coerente alle tradizioni e alle istituzioni del paese.
Questa difformità
nell'ordinamento amministrativo delle diverse provincie italiane creava confusione
ed era contraria anche al principio di eguaglianza consacrato dallo Statuto. Perciò,
si rese necessaria l'unificazione della legislazione amministrativa per dotare
l'Italia di una legge comunale e provinciale che fosse uguale per tutto il
Regno.
Così, il 20 marzo 1865, venne promulgata la nuova legge comunale e
provinciale, estesa a tutto il territorio nazionale, e l'8 giugno 1865 fu emanato il
R. Decreto n. 2321, col quale veniva approvato il regolamento per l'esecuzione della
suddetta legge.
Da quella data, cessò anche a Viareggio la funzione di
Gonfaloniere e subentrò quella di Sindaco. Secondo la nuova legge comunale e
provinciale, il Sindaco era di nomina regia, però la sua scelta doveva avvenire tra
i consiglieri eletti a suffragio diretto.
Successivamente fu introdotto il
sistema elettivo anche per il Sindaco. Prima, nel 1889, limitatamente ai Comuni
capoluoghi di provincia o di circondario, o aventi una popolazione superiore ai 10
mila abitanti; nel 1896, per tutti i Comuni.
Complessi archivistici prodotti:
Sindaco di Viareggio, 1866 -
1870
(fondo, conservato in Comune di Viareggio. Archivio e centro documentario storico "Francesco
Bergamini")