Il camarlengo, di durata annuale, oltre a far parte del collegio priorale svolgeva funzioni di cassiere della comunità ed era tenuto a render conto ogni sei mesi al magistrato dei Quattro Conservatori, dopo essere stato sottoposto localmente a sindacato da due sindaci scelti dai priori1. Nella serie si conservano tre filze, ognuna composta di un numero variabile di registri - semestrali sino al 1735, poi annuali -, redatti dal cancelliere di Sinalunga2. La serie si conserva solo a partire dal 1658, proseguendo con qualche lacuna sino al 1696 e quindi ininterrottamente fino alla soppressione della comunità.